sitarla tutta e bene
Parigi è una città in cui camminare, camminare e perdersi. Col freddo, con la pioggia, col sole, Parigi è sempre bella, e vale la pena usare poco la metro, per scoprirla nelle sue facce più autentiche.

Per chi di voi volesse trascorrervi un w-end, per la prima volta lasciate perdere, non ne vale la pena, ma se aveta almeno 3-4 giorni pieni a disposizione, allora posso aiutarvi.

Da non perdere:

• Passeggiare nel Marais, quartiere confinante con Bastille e nonostante sia molto centrale è facile incontrare parigini veri. Perdetevi nelle stradine e fermatevi a prendere un caffé in qualche piccola brasserie, la sera ci sono anche tanti piccoli ristorantini.
• Quando andate a Notre Dame, non dimenticate di allungarvi a St. Louis en L’ile, per una breve passeggiata e una crepe seduti a un caffè
• Se vi capita una bella giornata di sole passate almeno un’oretta ai Giardini del Lussemburgo e magari allungatevi a vedere almeno la facciata della mitica Sorbonne, l’università parigina.
• Se proprio dovete scegliere di vedere un unico museo, andate al museo d’Orsay, il Louvre è troppo grande, mentre l’Orsay oltre che possedere bellissimi quadri di facile comprensione (almeno per i più famosi), vi troverete anche in una struttura molto particolare, perché il mueso si trova in un’ex stazione ferroviaria.
• Non mancate una serata a cena nel vivace quartiere latino, magari arrivateci attraversando a piedi il ponte des arts, passando vicino alla librearia Shakespeare&Co 37, (rue de la Boucherie). La libreria ha ospitato diversi scrittori, e nei letti accanto agli scaffali qualcuno si è anche intrattenuto.